martedì 18 luglio 2017

Incendi





Per quanto possa sforzarmi, comunque non riuscirò mai a capire.
Non capisco che divertimento si provi ad appiccare un incendio;
non capisco i motivi che portano talune mani criminali ad appiccare gli incendi a ridosso di zone boschive;
non capisco che beneficio, almeno nel breve periodo, pensano di poterne trarre.
Difficilmente riuscirò a convincermi dell’idea che il fuoco è uno spettacolo della natura, se il suo utilizzo è ai soli fini distruttivi.
Di contro, però, avrei un suggerimento per coloro i quali si dilettano nell’arte della piromania: provate ad accendere un rogo, anche di notevoli dimensioni, sotto di voi. Si, proprio sotto i vostri piedi! Se la sensazione che proverete nella mezzora successiva sarà piacevole, allora continuate nell’esercizio della vostra becera idiozia; se, invece, le sensazioni saranno ben altre, allora abbandonate i vostri propositi e curatevi non solo le piaghe fisiche che il rogo vi avrà procurato, ma anche le lacerazioni psichiche.
I boschi non sono vostri, sono nostri. Prima di farvi venire felici idee, chiedete anche ad altri come la pensano.. chissà che qualcuno non sia così bravo da farvi riflettere… e desistere!!!





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